E’ una forma d’arte di strada, yarn bombing, tanti fili colorati lavorati all’uncinetto e a maglia che avvolgono spazi pubblici come fioriere, panchine, piccole aiuole. Il motivo è “buonissimo”: sensibilizzare le persone sul tema della sordo cecità.
L’iniziativa è stata promossa da Deafblind International, organizzazione internazionale che promuove e supporta lo sviluppo di servizi per migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche. Il Filo D’Oro naturalmente ha aderito con entusiasmo al progetto insieme a tante altre organizzazioni sparse nel mondo. Tra l’altro il “filo” è da sempre il simbolo di questa realtà così importante per il nostro territorio.
E, puntuale, il 27 giugno scorso, Giornata Internazionale della Sordocecità, la città si è svegliata avvolta in coloratissime opere d’arte. Le opere, ad alto tasso creativo, sono state realizzate da persone sordocieche, dai loro familiari, sostenitori, volontari e dal personale della Lega del Filo d’Oro.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo, numerosi i “visitatori” e i curiosi che si sono fermati ad ammirare le opere, molti non hanno resistito scattandosi un selfie tra i fili colorati!
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