“Una single in fuga” un libro divertente, frizzante, tutto al femminile

Beatrix Pezzati è l’autrice marchigiana del libro autopubblicato Una single in fuga, romanzo di formazione dove humour e divertimento sono il mix vincente che tiene incollato il lettore alle pagine. Il romanzo sta riscuotendo molto interesse tra le lettrici e le bookbloggers italiane sui canali social. Conosciamo più da vicino l’autrice.

Beatrice, alla sua prima opera, è un’insegnante di lettere alla scuola secondaria di primo grado e per me, prima di tutto, una cara amica. Seguendo la passione per la scrittura, tra la correzione dei compiti e le lezioni con gli alunni, Beatrice si trasforma in Beatrix e “sforna” dalla cucina di casa pagine dense di emozioni.

F.: Come è nata l’idea di Una single in fuga?

B.P.: L’idea è nata quasi per gioco al ristorante, durante la cena con mio marito di un San Valentino di qualche anno fa. Mentre gli raccontavo quanto mi piacessero i romanzi di una delle mie scrittrici preferite, Sophie Kinsella, e di quanto la stimassi perché attraverso la sua scrittura mi divertiva e rendeva contenta, lui mi ha lanciato una sfida. Una specie di scommessa. Secondo lui, conoscendo la mia passione per la lettura e per la scrittura, anche io avrei potuto provare a raccontare una storia ironica, avventurosa, edificante. Mi ha invitata a mettermi alla prova con me stessa. A quel punto non potevo tirarmi indietro. Oggi direi che il risultato è stato raggiunto.

F.: Emma, la protagonista, è simpatica, divertente, crede nell’amicizia e negli affetti, ti assomiglia?

B.P.: Secondo me Emma Applewhite potrebbe somigliare a chiunque di noi. Sia quando attraversiamo i momenti nei quali ci sentiamo insicure e abbiamo paura di non essere mai all’altezza. Allora facciamo di tutto per piacere agli altri piuttosto che a noi stessi. Sia quando invece abbiamo il coraggio e la forza di accettarci così come siamo e riusciamo a realizzare grandi cose. Ecco la mia protagonista è come se ci facesse da specchio. Sta a noi decidere se somigliare alla “vecchia” o alla “nuova” Emma.

F.: Quale è stata la recensione che hai ricevuto da una book blogger che più hai apprezzato?

B.P.: È difficile scegliere, perché davvero non mi aspettavo dalle bookbloggers con le quali ho avuto il piacere di collaborare, recensioni così positive. Le loro parole mi hanno fatto emozionare, mi hanno ripagato della fatica di questa avventura. Soprattutto alla luce del fatto che tra noi non c’è alcun rapporto di conoscenza, tantomeno di amicizia. Comunque se dovessi sceglierne una, direi la recensione della bookblogger  @rebeccaracconta di Rebecca Luisetto di Bassano del Grappa. La quale ha addirittura inserito “Una single in fuga” al n.1 nella sua Lista dei regali di Natale “Lacrime e Cuore”.

F.: Non vorrei spoilerare la trama del libro ma oltre al divertimento ci regali tante ricette, quale è la tua preferita?

B.P.: Con mia sorpresa le ricette inserite nel libro, hanno riscosso più successo di quanto immaginassi. E questo mi rende molto contenta. Del resto io mi sono divertita a cercarle tra i miei quaderni e libri di cucina. Ma ancora di più ad inventare i loro nomi particolari, e poi riportare la citazione di un autore adatta al dolce in questione. La mia preferita è “Torta per consolare giovani amiche senza cavalieri”.

F. Ora l’ultima domanda, chiedo sempre un tip, un consiglio da condividere con i lettori dell’articolo, ce ne vuoi regalare uno?

B.P.: Molto volentieri. Da questa esperienza nata quasi per gioco, ho imparato ancora una volta, che non bisogna arrendersi. Scrivere il romanzo è stato un lavoro intriso di fatica e gioia speranza e delusione, pazienza e tenacia, condivisione ed emozione. Quindi il consiglio è: perseguire, nonostante tutto, non i sogni, ma i nostri “progetti”. Quelli su misura alle nostre competenze. E credere per davvero, ricominciando sempre dopo ogni caduta, che prima o poi riusciremo a realizzarli.

Grazie Beatrix. Spengo il cellulare chiedendomi se, tenuto conto l’interesse che Emma e le sue avventure stanno riscuotendo l’autrice non stia già pensando a un … sequel.

Buona lettura!    

@beatrixpezzati