Narra la leggenda che il fortunato borgo di Cingoli debba la sua nascita al culto del sole e alla maga Circe. Di certo è un luogo magico!
Posto a 631 metri sopra il mare, in una posizione incantevole, Cingoli svetta sopra le colline e regala il più bell’affaccio sulle Marche tanto da essere stata battezzata “Il Balcone delle Marche” (la vista si allunga fino al Monte Conero e al mare).
Appartenente all’antica Marca di Ancona, annoverato oggi tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club, potrei riassumere l’essenza del paese in tre parole chiave che risuonano così: salute, bellezza e armonia del paesaggio.
La salubrità dell’aria è rinomata da secoli, le persone vengono qui a “ricaricarsi” dopo inverni lunghi e sfiancanti o anche dopo una settimana stressante. Infatti appena arrivata sul selciato della piazza un arzillo vecchietto arrivato a quasi 100, come ha sottolineato orgoglioso, si è offerto di darmi “tutte le informazioni sul borgo”, e infatti ha snocciolato date e fatti dimostrando di essere più informato di un social network!
La bellezza del borgo si fonde con quella del paesaggio armonioso, intatto: uomo e natura, a volte, creano dei piccoli miracoli e a Cingoli in certe sere d’estate risplende la gloria del passato ( gli antichi palazzi, le chiese medievali, gli interni barocchi, la fontana rinascimentale …).
La chicca: la bellezza va cercata (e trovata) nel quadro di Lorenzo Lotto La Madonna del Rosario, per ammirarlo dovete meritarlo e percorrere la salita che arriva fino in cima al borgo (troverete anche un Salimbeni, mica roba da poco!). Poi non vi resta che perdervi tra i vicoli per ammirare le facciate dei palazzi, le chiese
Beauty, sport and wellness: il borgo è immerso nel verde, da qui si snodano i percorsi ad anello (cinque) per bikers, amanti del (nordic) walking ed escursionisti o solo per chi desidera passeggiare. Il livello di difficoltà varia quindi è bene informarsi prima, importante come sempre, è il grado di allenamento (e avere il giusto equipaggiamento).
Da visitare fuori dal borgo c’è il lago artificiale di Cingoli (tornerò presto sull’argomento).
Quindi tenete a mente i seguenti punti scritti alla rinfusa, l’ultimo potrebbe essere il primo (e ne vale la pena!), insomma vedete voi.
Concludo aggiungendo che Cingoli è una meta perfetta per famiglie e bambini con parchi e aree verdi. I prodotti del territorio, cibi buonissimi, genuini, vi attendono sulla tavola, delizie a cui non potete sottrarre il palato, piatti ricchi e gustosi da immortalare e … postare.
A presto!
- “Il balcone” il punto panoramico
- La Madonna del Rosario di Lorenzo Lotto
- Le cascatelle di Cingoli
- I percorsi del benessere ad anello intorno al borgo
- Il lago di Cingoli
- da assaggiare crescia, salumi e pizza al formaggio, olio di mignola, parmigiana di cardi, tagliatelle al sugo di cinghiale, vino di visciola e Verdicchio …
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