- 1° giorno: Sirolo visita al borgo e le spiagge
- 2° giorno il Parco del Monte Conero, la spiaggia di Mezzavalle e la Baia di Portonovo (merita una giornata a sé)
- 3° giorno Numana Alta visita al borgo, Numana Bassa le spiagge
Avete solo tre giorni e desiderate un week end al mare in un posto da favola. Volete rilassarvi su una spiaggia bianca di fronte al mare blu circondati da una natura incontaminata. Desiderate anche visitare borghi incantevoli a picco sul mare. Magari fare anche un’ escursione in montagna seguendo sentieri con una vista mozzafiato su spiagge e calette. Mettiamoci pure sorseggiare un calice di un eccellente vino assaggiando golosità locali. Troppa robba?
Nooo! Se volete sperimentare tutto questo (e altro) la Riviera del Conero fa al caso vostro. Il tour è breve, intenso, e vi saprà emozionare! Allora, parto a bomba.
Primo giorno: Sirolo, le spiagge e visita al borgo
Una giornata in spiaggia è l’ideale per cominciare. Sirolo, la perla del Conero, un borgo in collina con un affaccio strepitoso sul mare, ha spiagge bellissime: San Michele, Sassi Neri, la spiaggia Urbani e naturalmente l’imperdibile spiaggia delle Due Sorelle, almeno una volta nella vita bisogna andarci (possibilmente il mattino, il pomeriggio la troverete la spiaggia in ombra). Ma cosa sono le Due sorelle?
Due faraglioni spettacolari che spuntano dal mare, proprio di fronte la spiaggetta che è raggiungibile via mare con barche che partono da Numana e Marcelli. Per approfondire il discorso spiagge della Riviera del Conero clicca qui https://www.francescainitaly.com/le-spiagge-piu-belle-della-riviera-del-conero/
La sera felici, rilassati e abbronzati, andate alla scoperta del borgo di Sirolo.
Da Piazza Vittorio Veneto con l’affaccio strepitoso sul Conero che affonda placido nel mare, perdetevi tra le viuzze all’ombra dell’antica cinta di mura. Da vedere la chiesa di San Nicolò del 1700, il teatro storico Cortesi e due archi medievali. Un consiglio: fate un salto al Parco della Repubblica, non solo per prendere un po’ di fresco, troverete un punto panoramico dove scattare tutti i selfie che volete (dal parco parte un sentiero immerso nel verde che raggiunge la spiaggia). L’aperitivo in piazzetta a Sirolo è un appuntamento irrinunciabile: un calice di vino Rosso Conero o di Verdicchio se preferite il bianco e frittura all’ascolana. Potete gustare piatti di pesce da quelli più tradizionali a quelli innovativi nei tanti ristorantini del centro. Avete mai provato gli spaghetti con il mosciolo di Portonovo e i paccasassi? Avete allargato gli occhi? Cosa sono i paccasassi?
I pescatori della Riviera del Conero li usavano per condire i piatti di pasta ma si gustano anche con la crescia o come contorno. I Crithmum Maritimum, questo è il vero nome, sono finocchi marini che crescono tra le rocce (ecco spiegato il nome dialettale, spaccasassi). Ricchi di vitamine fanno bene alla salute!
Secondo giorno: il Parco del Monte Conero, la spiaggia di Mezzavalle e la baia di Portonovo
Andate alla scoperta del Parco del Monte Conero, seimila ettari coperti dalla macchia mediterranea e pinete attraversati da sentieri a picco sul mare e vedute panoramiche. Il monte è alto 572 metri, potete scorgere oltre 200 specie di uccelli come il falco pellegrino, il cormorano e il “famoso” passero solitario. Meta di birdwatcher, biker e per chi ama il trekking, in primavera il monte vira al giallo. Già, proprio così, è la magnifica fioritura delle ginestre, uno spettacolo da non perdere se siete da queste parti (maggio, primi di giugno).
Sul monte si trova un piccolo gioiellino, la Badia San Pietro che potete visitare. Sul monte trovate alcuni ottimi posticini dove mangiare all’aperto e fare una pausa relax.
Un’alternativa per chi si vuole spiaggiarsi anziché salire sul monte è raggiungere la splendida spiaggia di Mezzavalle, raggiungibile solo via mare o attraverso un sentiero che sinuoso raggiunge la baia. La baia è la lingua bianca che vedete dall’alto nella sosta al belvedere prima di scendere verso Portonovo.
In serata il tuffo è d’obbligo nel mare antistante la magnifica baia di Portonovo immersa nel verde (e presa d’assalto in estate). Dopo il bagno affrontate un piccolo tour, una passeggiata a piedi per scoprire i tesori della baia:
- la chiesetta romanica di Santa Maria di Portonovo, un gioiello imperdibile! (estate 2023 aperture FAI (Fondo Ambiente Italiano: dal giovedì alla domenica h 17.00-19.30 con visita guidata)
- Il fortino Napoleonico
- la Torre Clementina.
Avete mai sentito parlare dei laghetti di Portonovo?
Sono due laghetti di acqua dolce e salata proprio vicini al mare, vi nidificano numerose specie di uccelli.
Terminate la serata con aperitivo in spiaggia e cenetta in uno dei ristoranti della baia. E non dimenticate di assaggiare il Mosciolo selvatico di Portonovo!
Cos’è? Una cozza speciale, buonissima tipica della zona. Quindi, ricordate, nella Riviera del Conero non chiedete un piatto di cozze al ristorante, chiedete i Moscioli!
Terzo giorno: Numana Bassa e Alta
Numana bassa con le sue spiagge di ghiaia fine e il porticciolo caratteristico vi ammalierà. E’ l’deale per trascorre la giornata in tutto relax o fare un giro in canoa o in pedalò.
La sera salite a Numana Alta, antico, incantevole borgo di pescatori. Da non perdere: la piazza con il Municipio, la vista dai giardini di Piazza Nuova, la piazzetta con l’Arco della Torre con vista strepitosa sulla costa.
Volete scoprire chi era la Regina di Sirolo? Fate un salto al Museo statale Antiquarium di Numana che contiene reperti dell’epoca picena e romana provenienti dall’area archeologica dove è stato rinvenuto un sepolcreto piceno.
A Numana assaggiare la frittura di pesce e lo street food sono un must. Ci sono tanti localini dove poter assaggiare specialità golose, se volete anche con una vista super sulla costa!
Adesso una curiosità, Sapete cos’è la Costarella? E’ una viuzza che scende a gradoni da Numana Alta verso Numana bassa, spesso diventa d’estate una mostra d’arte open-air dove pittori locali espongono i loro quadri.
Per gli amanti dello sport: biker, windsurfer, kiter, runner, cavallo, potete scegliere lo sport che volete. A Numana il triathlon è un bellissimo evento che si svolge a maggio e che conta partecipanti da tutta Italia. La gara prevede 1,5 km a nuoto, 40 km in bici e 10 km di corsa nello splendido scenario della Riviera del Conero. Non perdetevi l’ edizione 2021!
Cosa portare a casa come souvenir? Desiderate qualcosa che prolunghi a casa la magnifica sensazione di essere ancora in vacanza nelle Marche? Ok, che ne pensate di una bottiglia di vino Rosso Conero? Con un vasetto di Paccasassi per condire la pasta? Mazzi di lavanda del Conero per ornare la casa? Oppure una bottiglia d’olio extravergine di oliva. Magari avrete già scaricato dal web la ricetta per cucinare la vera oliva all’ascolana. O forse, con un po’ di fortuna, l’avrete carpita a qualche marchigiano Doc. durante la vostra vacanza!
Se ti va lascia pure un commento sul tuo favoloso week end sulla Riviera del Conero!
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