Oggi ho il piacere di ospitare nel blog La saponaria una realtà marchigiana affermata che produce in modo artigianale cosmetici naturali consapevoli, fatti con amore e certificati biologici “per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato” leggo nel sito. Mi piace molto la filosofia che c’è dietro a questa impresa di Pesaro fondata da una coppia, Luigi e Lucia, quindi li ho raggiunti al cellulare per scoprirne di più insieme a voi.
F. Ciao, benvenuti e complimenti per ciò che avete realizzato! Ci potete raccontare la vostra storia? Quale è esattamente la filosofia che c’è dietro La saponaria?
Lucia: La Saponaria nasce da una profonda passione per tutto ciò che è green e sostenibile. La frase che mi sentirete dire più spesso è
crediamo che un mondo migliore sia possibile e che ognuno debba fare la propria parte per realizzarlo
ed è perché ci credo davvero, qui è racchiusa tutta la nostra anima consapevole. La nostra storia inizia nella soffitta di casa dove, insieme a Luigi – compagno di vita e lavoro – e con la supervisione di nonna Gina, iniziamo a sperimentare le prime ricette per produrre sapone naturale. Pian piano questa passione diventa un lavoro, partecipiamo a mercatini e gruppi di acquisto solidali dove le nostre creazioni riscuotono grande successo. Così decidiamo di prendere coraggio e indire un crowdfunding tra amici e gasisti per aprire il nostro primo microlaboratorio! Tutto poi è proseguito così velocemente, ora siamo in un nuovo laboratorio, produciamo non solo sapone ma tantissimi altri cosmetici, creme, shampoo, maschere! Tante cose si sono evolute ma nulla è cambiato nei nostri valori e nella nostra filosofia: realizziamo prodotti che facciano bene alle persone, all’ambiente e alla società e ogni giorno cerchiamo di diffondere la cultura della ecosostenibilità attraverso ciò che facciamo.
F. Da dove provengono le materie prime e come le scegliete?
L. La filiera di approvvigionamento delle materie prime è un punto che ci sta davvero a cuore. Si tratta di una filiera dove i prodotti sono selezionati, coltivati e trasformati con criteri etici. Quando cerchiamo una materia prima guardiamo ciò che il nostro territorio ha da offrirci e andiamo alla ricerca di piccoli artigiani e aziende agricole locali, privilegiando coloro che promuovono progetti sociali e di inclusione lavorativa. Sosteniamo questi progetti pagando i prodotti un prezzo equo e con contratti di approvvigionamento programmati per favorire la sostenibilità agricola. Alcune materie prime però vengono da lontano e così, anche in questo caso, privilegiamo progetti Fair Trade che possano contribuire al miglioramento delle condizioni di alcune realtà in via di sviluppo o in difficoltà, andando a favorire la piccola artigianalità e imprenditorialità locale.
F. Ricerca e innovazione quanto sono importanti? E quali sono i prodotti “amatissimi”, quelli che le persone vi chiedono sempre?
L. Sono importantissimi. La tradizione ha, e avrà sempre, un ruolo in ciò che facciamo ma ricerca e innovazione trovano altrettanto spazio. L’idea di offrire prodotti sempre più performanti, sfruttando attivi e formulazioni innovative ci entusiasma! Non a caso ogni anno proponiamo prodotti nuovi frutto di tanto lavoro di ricerca. Proprio un mese fa abbiamo presentato al mercato la Vitamina C, un nuovo attivo puro che ha già conquistato tantissimi e non sarà di certo l’unica novità di quest’anno, ma non posso sbilanciarmi. Tra i prodotti amatissimi ci sono sicuramente l’Acido Ialuronico, la Mousse Mirtilla, le creme mani, i nostri shampoo e, ovviamente, i nostri saponi.
F. Sono molto curiosa, ho capito che spedite anche kit per preparare i cosmetici in autonomia a casa, quindi se volessi preparare una crema viso da sola potrei farlo?
L. Certo, puoi farlo! L’autoproduzione è un tema importante per noi, visto che abbiamo iniziato così. Sono anni che facciamo corsi sull’autoproduzione per trasmettere la bellezza di creare con le proprie mani qualcosa di buono per se stessi. Abbiamo messo a disposizione di tutti tantissimi ricette per autoprodurre i più svariati cosmetici che possono essere consultate qui nel nostro sito. (v. sotto). Per chi è alle prime armi abbiamo sviluppato due basi, una cremosa e una saponosa, che permettono facilmente di creare e personalizzare il proprio cosmetico senza dover fare troppi passaggi.
F. Il vostro rapporto con le Marche … avete un luogo del cuore?
L. Siamo nati e cresciuti nelle Marche e dopo aver fatto esperienza all’estero e studiato fuori regione abbiamo deciso di tornare e fondare qui la nostra azienda. Delle Marche amo che sia un condensato di tutto in miniatura: abbiamo mare, colline, città molto belle e borghi incantevoli. Abbiamo tante aziende agricole con cui collaboriamo per le piante officinali contenute nei nostri prodotti che coniugano tradizione e sostenibilità da scoprire. Un luogo che amo particolarmente? Fiorenzuola di Focara: un luogo magico a picco sul mare e a due passi dal nostro laboratorio: non è un caso che abbiamo dedicato a quel luogo una giornata di raccolta della plastica che ha coinvolto tutto il nostro team.
F. Se vi dicessi le parole benessere e bellezza, quali dei vostri prodotti vi balzano subito alla mente?
L. Sicuramente la nostra linea viso Costituzionale, ricchissima di attivi e che sfrutta le proprietà straordinarie delle acque costituzionali. Sai cosa sono? Si tratta di un’acqua preziosa ottenuta tramite essiccazione a freddo a cellula aperta dal tessuto costitutivo delle piante che permette di mantenere intatte tutte le proprietà, vitamine e minerali. Poi sicuramente mi viene in mente la nostra BB cream, una crema colorata ricca di attivi che dona all’incarnato un look fresco e naturale.
F. Le persone sono importanti, ci parli del team della Saponaria?
L. Siamo un team super appassionato e affiatato che anno dopo anno si è ritrovato ad essere più numeroso. Ciò che ci unisce è la condivisione di ideali e visione e credo che tutto questo venga percepito anche fuori. Se vuoi conoscere il nostro team, uno alla volta, puoi visitare il nostro sito in cui abbiamo voluto dedicare spazio ad ognuno, inserendo anche una piccola curiosità sul prodotto preferito e il motivo.
F. Mi piacerebbe se regalaste ai lettori del blog un tip, un consiglio personale che ci aiuti in questo periodo delicato e complesso che stiamo attraversando.
L. Il tip che voglio regalare è contenuto nel nostro libro dedicato alla saponificazione “Il primo sapone non si scorda mai”. Si tratta di una ricetta che spiega come riutilizzare piccoli scarti di sapone e dargli nuova vita, una ricetta anti-spreco che può coinvolgere anche i più piccoli che in questo periodo grigio sono spesso sofferenti, un modo per passare del tempo insieme, impastando, creando e profumando la casa.
Grazie Lucia e Luigi, avete costruito una splendida realtà e grazie per i consigli che ci avete regalato, a noi non resta che realizzare … il nostro primo sapone fatto in casa! Vi scrivo sotto la ricetta.
lasaponaria.it
Il sapone rilavorato
1) Per rilavorare il sapone dovrete prima grattugiarlo e poi scioglierlo. Mettete le scaglie in una pentola, aggiungete 30 ml di acqua ogni chilo di sapone e procedete con una cottura a bagnomaria come per il metodo a caldo. 2) Mescolate di tanto in tanto fino a quando il sapone sarà completamente sciolto e fino a formare una pasta abbastanza densa. In caso di necessità aggiungete altra acqua. Il sapone impiegherà 1-2 ore a sciogliersi. 3) Quando le scaglie di sapone saranno sciolte togliete dal fuoco continuando a mescolare e aggiungete gli additivi che preferite. 4) Versate il sapone così ottenuto negli stampi. Trascorse 48 ore si potrà sformare e tagliare. La consistenza sarà liscia e omogenea rispetto al metodo a freddo e conterrà più acqua rispetto alle produzioni originarie. 5) Attendete qualche settimana prima di utilizzarlo in modo che l'acqua in eccesso evapori e il sapone sia più duraturo.
Max
Intervista molto bella, traspare autenticità. Ingrediente fondamentale quando si parla di prodotti ecosostenibili, biologici e del commercio equo e solidale. Grazie per mostrare un altro aspetto positivo delle Marche, una regione al plurale (in molti ambiti).
Cordialissimi saluti ed a presto! -Max-