1 Rocca Flea
2 Opificio Rubboli
3 Il tour dei Musei
4 le chiese
Sul colle Sant’Angelo a 535 metri di altitudine Gualdo Tadino è stato una piacevole scoperta, uno scrigno di tesori circondato dal verde dell’Appennino (poco distante c’è la famosa sorgente Rocchetta) un borgo con un centro storico davvero interessante ricco di arte e storia. I luoghi da vedere sono tanti e l’autunno è la stagione perfetta per andare alla scoperta di questo paese straordinario. La giornata trascorrerà veloce con pause golose in cui assaggiare le specialità gastronomiche umbre. Ma andiamo con ordine e vediamo l’itinerario.
La visita al Polo Museale di Gualdo
Ti consiglio di acquistare il biglietto cumulativo che ti consente di visitare tutti i luoghi di interesse, ben sette, è davvero conveniente.
Rocca Flea
splendida, circondata da un parco è la Rocca che domina Gualdo, risale al XIII° secolo, all’interno potrai ammirare le collezioni d’arte del Museo Civico (in particolare opere rinascimentali di artisti umbri e marchigiani).
Il mondo di Wal
Fino al 7 gennaio, è possibile imbattersi nel verde del parco in sculture giganti, giocose, divertenti come gatti e strani personaggi. E’ Il mondo di Wal, oltre cinquanta sculture (anche all’interno della Rocca) realizzate dall’artista negli ultimi venti anni che “dialogano” con il territorio. E’ una bella esperienza che ti immergerà in un mondo fiabesco.
Museo Opificio Rubboli
La famosa ceramica a lustro con riflessi oro e rubino è il vanto di Gualdo (ne vedrai diversi esempi anche nel museo all’interno di Rocca Flea) è una tradizione che ha origini antiche. L’antica tecnica cinquecentesca è stata riscoperta da Paolo Rubboli nella seconda metà del 1800 dando vita all’opificio. Presto altri laboratori d’arte sorsero e Gualdo divenne un centro importante par la creazione di ceramiche artistiche. E’ davvero interessante scoprire questo mondo visitando l’opificio Rubboli. Oggi a Gualdo puoi trovare laboratori artigiani che producono e vendono la maiolica a lustro, a questa produzione se ne affianca una più industriale come quella delle piastrelle per pavimentazioni, inoltre si producono oggetti di arredo e manufatti in terracotta.
La Chiesa monumentale di San Francesco
in pieno centro storico la chiesa oggi ospita mostre e eventi culturali. Puoi visitare inoltre,
Il Museo Archeologico antichi umbri, il Museo della Ceramica, il Museo dell’emigrazione.
Ecco, terminato il tour saprai molto della storia millenaria di Gualdo e se la pancia comincia a brontolare. … è giunta l’ora di assaggiare le specialità culinarie. I prodotti del territorio come funghi, tartufi, castagne e olio extravergine di oliva sono cucinati in modo magistrale. Tra le specialità spicca la famosa “crescia con la barbozza”. La barbozza è il guanciale dell’animale e la focaccia viene cucinata sotto i carboni ardenti. L’ho assaggiata ed è davvero divina!
A Gualdo il turista sportivo è felice, è possibile infatti praticare molti sport tra cui trekking, mountain bike, parapendio … e naturalmente passeggiare. Il Monte Penna raggiunge i 1432 metri e poco distante c’è la bella Valsorda a 1000 metri di altezza con scorci panoramici e numerosi sentieri.
Un ultimo consiglio, se capiti a settembre non perderti i famosi Giochi delle Porte con un corteo storico di mille figuranti!
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