- Piazza del Popolo
- Chiesa di S. Francesco
- Loggia dei Mercanti
- Caffè storico Meletti
- Piazza Arringo
- Cattedrale di Sant’Emidio
- la Pinacoteca
- il Museo Archeologico
- il Teatro Ventidio Basso
- Chiesa S.S. Vincenzo e Anastasio
- Forte Malatesta
- Il teatro romano
Vuoi vedere una tra le città più belle del centro Italia?
Stretta nell’abbraccio del Torrente Castellano e del Fiume Tronto, tra verdi giardini, Ascoli Piceno è la città delle cento torri, delle chiese antiche, delle piazze salotto. La città che risplende del bianco abbacinante del travertino scrigno di inestimabili gioielli. Ogni pietra racconta una storia. La puoi girare comodamente a piedi e ti stupirà per angoli e scorci meravigliosi.
Ti consiglio quindi una passeggiata senza fretta, lasciati ammaliare dalla bellezza dei monumenti, dei palazzi storici. Puoi anche camminare senza una meta, tanto c’è sempre qualcosa da scoprire!
La passeggiata comincia a Piazza Arringo dove anticamente si tenevano le adunanze popolari. Qui si affaccia la Cattedrale di Sant’Emidio, protettore contro il terremoto, si narra infatti che abbia salvato la città dalla distruzione più di una volta. Non dimenticare di ammirare all’interno il famoso Polittico di Carlo Crivelli.
Su Piazza Arringo si affacciano i palazzi dell’Episcopio e dell’Arengo, la Pinacoteca civica (e un punto informazioni turistiche dove recuperare la Cartina turistica della città, Google Maps è utilissimo ma avere una cartina in mano ti aiuterà a orientarti meglio. Trovi anche il Museo archeologico con reperti di epoca picena e romana, un salto indietro nella storia antica della città.
La passeggiata prosegue a Piazza del Popolo, la piazza salotto per eccellenza, il cuore di Ascoli, di una bellezza mozzafiato. Puoi ammirare il maestoso Palazzo dei Capitani, le botteghe artigiane e i localini tipici sotto il colonnato, la Chiesa di San Francesco, la Loggia dei Mercanti, lo storico Caffè Meletti in stile liberty (1907).
Una tappa è d’obbligo per gustare la bellezza della piazza e sorseggiare, proprio al Caffè Meletti, una tazzina di caffè impreziosita da qualche goccia della golosissima Anisetta Meletti mentre osservi l’allegro passeggio che anima la città.
Sai che il Caffè Meletti è stato il set cinematografico di tanti film?
L’ultimo, L’ombra del giorno di Giuseppe Piccioni con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli. In passato (1960 e 1971) sono stati girati due altri film: I delfini e Alfredo Alfredo con un giovanissimo Dustin Hoffmann.
Altra particolarità del Caffè, oltre naturalmente all’arredo e alle decorazioni in stile liberty, è l’area archeologica sotterranea. Fai un salto al piano inferiore, scoprirai i resti archeologici risalenti all’epoca dell’Asculum romana.
La passeggiata è per sua natura lenta e quindi senza fretta mi sono avviata verso il Teatro Ventidio Basso, splendido teatro storico del 1846 (visita l’interno, splendido, è possibile effettuare visite accompagnate).
Prosegui poi per Via delle Torri fino a Piazza Ventidio Basso dove si puoi ammirare un gioiellino, la chiesa romanica dei S.S. Vincenzo e Anastasio. Ascoli è ricca di meravigliose chiese tutte da scoprire.
Gli ascolani amano incontrarsi in piazza, fermarsi a parlare e sono prodighi di consigli e suggerimenti con gli sconosciuti. Durante la mia passeggiata in diversi si sono accostati in modo spontaneo per indicarmi una via, anzi una rua (come la chiamano qui) o un palazzo assolutamente da vedere. Ognuno mi ha suggerito un percorso diverso. Ho scoperto che gli ascolani usano nomi diversi da quelli che trovi sulla cartina per indicare le vie e le piazze, spesso esordiscono dicendo: noi ascolani la chiamiamo così…
Sul Ponte Augusteo c’è un bell’affaccio sul Fiume Tronto, la vegetazione cresce lussureggiante lungo gli argini. Grazie alle numerose aree verdi pubbliche e private Ascoli Piceno è una città giardino.
E adesso una curiosità: il ponte Augusteo è visitabile all’interno, per visitarlo occorre avere naturalmente ,,, la chiave!
Attraversato il ponte è possibile osservare un antico lavatoio. Come mi ha fatto notare un arzillo vecchietto la data di costruzione è incisa nella roccia (1611).
Via delle Stelle è costeggiata da mura e antichi palazzi, ti condurrà nei pressi di Piazza Cecco D’Ascoli dove puoi ammirare porta e mura medievali e, poco distante, l’antico teatro romano.
La mia passeggiata è quasi terminata, come al solito, è solo una delle tante possibile passeggiate, da vedere c’è ancora molto! Vi lascio di seguito qualche spunto per le vostre passeggiate che mi hanno suggerito gli abitanti di questa splendida città:
- i giardini che portano all’Annunziata (Facoltà di Architettura)
- l’antica Cartiera papale che si affaccia lungo il fiume Castellano con le cascatelle dove gli abitanti vanno a fare il bagno.
- Pinacoteca … i musei …
- il Forte Malatesta … non c’è che l’imbarazzo della scelta!
L’esperienza da condividere
Assaggia il fritto misto all’ascolana: olive dalla panatura dorata come grosse perle con un goloso ripieno di carne e cubotti di divina crema fritta … delizia perfetta con l’ aperitivo o per aprire un pranzetto succulento (a Ascoli Piceno si mangia benissimo). Un’esperienza sublime da vivere in Piazza del Popolo con la vista sui palazzi, le persone che passeggiano, il chiacchiericcio, le risate animano la città. Per chi va di fretta esiste l’oliva all’ascolana … da viaggio!
A Ascoli trovi numerosi bei locali dove fare l’aperitivo o fermarti per una pausa golosa.
Alla prossima passeggiata!
P.S. Per chi volesse visitare la città con l’aiuto della guida turistica è possibile prenotare la visita in Piazza Arringo, un tour di un paio di ore a piedi attraverso la città del travertino e le sue meraviglie
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